In realtà proprio del progetto di un letto “a baldacchino” si tratta, ma ovviamente di un baldacchino attualizzato ai giorni nostri.
Progetto e immagini © Mario Barbieri
Il perché del nome CUBE risulta evidente, anche se non si tratta di un vero e proprio cubo.
Le peculiarità oltre alla forma, sono gli elementi che la determinano: sono elementi componibili, realizzati in materiale plastico colorato nell’intera massa; sono elementi ripetitivi (gli 8 “angoli” sono il medesimo pezzo – così i 4 montanti verticali – così i 4 orizzontali), i montanti verticali e orizzontali poi hanno stessa sezione e potrebbero essere prodotti per estrusione.
Il telaio che regge la rete a doghe, scarica il peso su una struttura poggiante a terra e che resta nascosta nella struttura “cubica” esterna.
Alcuni “accessori” previsti nel progetto grazie alla struttura i cui montanti hanno una discreta dimensione di sezione. Si possono così introdurre delle “tendine”…
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