
Inseguendo la musica di Gianmaria le sue parole, la sua poesia 💗
sono approdato al porto (di terra) di Romena.

GRAZIE GIANMARIA PER AVERMI “PORTATO” ALLA FRATERNITA’ DI ROMENA

AURORA
A CURA DI ROSANNA VIRGILI
NELLA TASCA DI UN MATTINO
«Dentro la tasca di un qualunque mattino, dentro la tasca ti porterei; nel fazzoletto di cotone e profumo, nel fazzoletto ti nasconderei».
È il verso di una canzone di Gianmaria Testa, un cantautore che cantava ad occhi chiusi, umile e schivo come pochi. Anche la sua musica sembrava una tasca dove egli volesse custodire il messaggio di intimità destinato al suo pubblico. Parole e note avvolte nel pudore necessario per comunicare davvero. Righe musicali scritte di ascolto, di rispetto, di stupore. L’attenzione si concentra sull’ospite dell’anima. In quell’involucro confortevole e caldo in cui ogni amante vorrebbe tenere per sempre l’oggetto del suo amore. Nel desiderio di proteggerlo da ogni uragano, da ogni vento minaccioso che possa disperderlo. Una sensibilità che andava in maniera speciale verso i migranti, quelli che vediamo “Da questa parte del mare”. Agli enormi movimenti migratori contemporanei. Le corde della sua chitarra sono tese come gòmene sulle vele del viaggio di chi è sradicato e smarrito. Vorrebbe riuscire in un desiderio ingenuo: riparare dal naufragio la vita inerme. Come se fosse possibile riuscirci.
Avvenire

” Dentro la tasca di un qualunque mattino dentro la tasca ti nasconderei e con la mano che non vede nessuno, con la mano ti accarezzerei».

Ci sono incontri che lasciano tracce , sono condivisioni di una ricerca, forse non danno risposte ma aprono cammini👣👣
noncerosasenzaspine.com/2018/07/09/gianmaria-testa-a-romena/
https://youtu.be/RoA6aQoz52M
Gli Amanti di Roma
SABATO 20 OTTOBRE ORE 21.30
RICCARDO TESI & BANDITALIANA
Word music “Argento tour”
Riccardo Tesi: organetto; Claudio Carboni: sax; Maurizio Geri: chitarra e voce
Gigi Biolcati: percussioni
promemoria:<<< foto

riccardo-tesi–banditaliana–argento
Tra i brani originali meritano una menzione particolare Bradipo Re, dall`incedere lento e meditativo, e Donna Tita, dolce nenia intrisa di Sud, caratterizzata dal dialogo tra l`organetto di Tesi ed il sax soprano di Carboni. La tromba di Paolo Fresu impreziosisce la splendida Polvere di Gesso, omaggio all`amico Gianmaria Testa, mentre Miniera, della coppia Cherubini – Bixio, un classico della canzone italiana scritta negli anni Trenta del secolo scorso, ci riporta a quando l`emigrante era italiano ed accettava il lavoro più duro e rischioso, pur di fuggire dalla povertà…
http://www.mescalina.it/musica/recensioni/riccardo-tesi–banditaliana–argento